Il 22 maggio 2005 è una data che i tifosi dell’Atalanta non dimenticheranno facilmente. In quella giornata, la squadra bergamasca affrontò la Roma in una partita che segnò il destino della stagione, culminando con una retrocessione in Serie B. Un evento che, nonostante il tempo passato, continua a suscitare emozioni forti tra i sostenitori nerazzurri.
Un amarcord di emozioni contrastanti
La stagione 2004-2005 fu un periodo di alti e bassi per l’Atalanta. Dopo un inizio difficile, la squadra riuscì a risollevarsi grazie all’arrivo di Delio Rossi, che sostituì Mandorlini in panchina. Nonostante un girone di ritorno strepitoso, la salvezza sfuggì di mano proprio all’ultima giornata, con la Roma che si impose per 1-0 a Bergamo. Un gol di Cassano, ribelle genio giallorosso, fu lo spartiacque tra la salvezza della Roma e l’inferno della Serie B per l’Atalanta.
La retrocessione fu accolta con dignità dai tifosi, che applaudirono la squadra per l’impegno profuso. L’Eco di Bergamo ricorda ancora il derby di quella primavera contro il Brescia, un match che vide le due squadre lombarde lottare con tutte le loro forze per evitare la retrocessione.
Il futuro dell’Atalanta
Oggi, l’Atalanta è una realtà consolidata della Serie A, capace di competere ai massimi livelli sia in Italia che in Europa. La squadra ha saputo trasformare le difficoltà del passato in una forza propulsiva per il futuro, dimostrando che anche dalle sconfitte possono nascere grandi successi.
