Atalanta, il progetto DEAcademy si allarga: dentro la Castellanzese

Atalanta e Castellanzese unite per coltivare i talenti del futuro. Un accordo strategico per valorizzare i giovani calciatori e rafforzare il settore giovanile.

Una nuova sinergia si accende nel panorama calcistico lombardo, con l’Atalanta che stringe un patto con la Castellanzese. L’obiettivo? Scovare e valorizzare i giovani talenti del territorio, un investimento sul futuro del calcio italiano. L’accordo, presentato ufficialmente, segna l’inizio di una collaborazione che promette di portare benefici ad entrambe le società, con un focus particolare sulla crescita dei giovani calciatori.

La DEAcademy Élite e la missione di valorizzare i giovani

A partire dal 1° luglio, la Castellanzese diventerà ufficialmente partner della DEAcademy Élite, il progetto fortemente voluto dall’Atalanta per rafforzare il proprio settore giovanile. Con questo accordo, salgono a tredici le società affiliate, cinque delle quali operano in Lombardia. Maurizio Marchesini, Responsabile DEAcademy, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: “È un progetto che mira alla crescita del talento italiano, che sappiamo esistere e vogliamo valorizzare al massimo. Con la Castellanzese creeremo un punto di riferimento importante per il territorio e una palestra formativa per allenatori e giovani calciatori”.

Questione d’identità: un valore condiviso

Il Presidente della Castellanzese, Alberto Affetti, ha espresso grande soddisfazione per l’accordo raggiunto, sottolineando l’importanza di questo sodalizio per il territorio: “Si tratta di una straordinaria opportunità per crescere e dare valore al nostro territorio. Abbiamo scelto uno slogan significativo, ‘Questione d’identità’, perché rispecchia perfettamente lo spirito di questa partnership. Siamo grati alla famiglia Percassi e al responsabile Roberto Samaden per la fiducia che ci hanno accordato e che siamo pronti a ripagare”.

I giovani al centro del progetto

Stefano Bonaccorso, storico Responsabile Tecnico dell’attività pre-agonistica nerazzurra, ha evidenziato la centralità dei giovani per il futuro del calcio: “I giovani rappresentano la nostra vera ricchezza. Investire su di loro significa puntare sul futuro, insegnando valori fondamentali come il rispetto e l’educazione sportiva”. Un concetto ribadito anche dal direttore sportivo della Castellanzese, Salvatore Asmini: “Questa partnership con l’Atalanta rappresenta per noi motivo di orgoglio e stimolo continuo a migliorare. Vogliamo garantire una formazione completa e di altissimo livello ai nostri ragazzi”.