Atalanta, Lo Monaco avvisa Juric: “Non è Gasperini, deve dimostrare”

Pietro Lo Monaco mette in guardia l’Atalanta sull’arrivo di Juric: “Non è Gasperini, deve ancora dimostrare tutto”. Un’analisi senza filtri sulle differenze tra i due tecnici.

L’ombra di Gian Piero Gasperini aleggia ancora su Bergamo, e l’arrivo di Ivan Juric sulla panchina dell’Atalanta è inevitabilmente accompagnato da paragoni e aspettative. A gettare benzina sul fuoco ci ha pensato Pietro Lo Monaco, ex dirigente navigato del calcio italiano, che con la sua consueta schiettezza ha espresso dubbi e perplessità sul nuovo tecnico nerazzurro. In un’intervista rilasciata a TuttoMercatoWeb.com, Lo Monaco ha analizzato senza filtri la situazione, mettendo in guardia l’ambiente atalantino.

Il confronto impietoso: Gasperini un maestro, Juric ancora da provare

Lo Monaco non ha usato mezzi termini nel delineare le differenze tra i due allenatori: «Juric non è affatto il clone di Gasperini, come si dice spesso. Hanno caratteri simili, è vero, entrambi sono spigolosi e difficili, ma sul campo c’è una differenza abissale. Gasperini ha dimostrato tutto, Juric ancora no». Un’analisi che punta il dito sulla mancanza di risultati concreti da parte del tecnico croato, chiamato ora a una prova del nove sulla panchina di una squadra ambiziosa come l’Atalanta.

La sfida di Juric: trasformare i dubbi in certezze

L’ex dirigente siciliano, che ha avuto modo di conoscere entrambi gli allenatori, ha poi rincarato la dose: «Gasperini è complicato, lo sappiamo, ma è un maestro di calcio. Sa sempre come trasmettere le sue idee, e soprattutto vince e convince. Juric, invece, negli ultimi anni ha raccolto poco». Parole che suonano come un monito per la società nerazzurra, consapevole di aver affidato la squadra a un tecnico dal carattere forte ma ancora in cerca di consacrazione.