Atalanta: le cessioni d'oro e i destini dei campioni

Atalanta, anche Gasp partì con una vittoria alla terza giornata

Rivivi l’emozionante 11 settembre 2016: l’Atalanta conquista la sua prima vittoria stagionale contro il Torino, con Kessie e Masiello protagonisti di una rimonta indimenticabile.

Il calcio è fatto di momenti che segnano svolte, e per l’Atalanta, l’11 settembre 2016, fu una data da ricordare. In un campionato appena iniziato, la Dea cercava con determinazione la sua prima vittoria stagionale, affrontando un Torino desideroso di continuare a stupire. La cornice era quella di Bergamo, pronta a vivere le emozioni della terza giornata di Serie A TIM.

La Dea in cerca del primo successo

Fin dai primi minuti, l’Atalanta mostrò un piglio offensivo, con Franck Kessie protagonista di diverse incursioni nell’area avversaria. Il portiere del Torino, Hart, si distinse con interventi decisivi, tra cui una parata “miracolosa” su un tentativo ravvicinato dell’ivoriano. Nonostante il pressing nerazzurro e le occasioni create, fu il Torino a sbloccare il risultato. Da un calcio di punizione, Iago Falque trovò la rete, portando gli ospiti in vantaggio e mettendo alla prova la reazione della squadra di casa.

La reazione immediata e la rimonta decisiva

La risposta dell’Atalanta non si fece attendere. Pochi istanti dopo lo svantaggio, da un calcio d’angolo ben calibrato, Andrea Masiello si avventò sul pallone e siglò il gol del pareggio, ripristinando l’equilibrio sul campo. L’entusiasmo ritrovato spinse i nerazzurri in avanti. In una rapida azione di contropiede, Papu Gomez si lanciò verso l’area di rigore e, dopo un contatto, ottenne un calcio di rigore. Kessie si presentò sul dischetto e con freddezza trasformò, portando l’Atalanta sul 2-1 e celebrando il suo quarto gol in tre partite, un inizio di stagione straordinario per il giovane centrocampista.

La prima vittoria stagionale

Con il vantaggio acquisito, l’Atalanta gestì gli ultimi minuti della partita. Al fischio finale dell’arbitro, lo stadio esplose in un boato di gioia: la Dea aveva conquistato la sua prima vittoria stagionale, un successo fondamentale che diede il via a un percorso che avrebbe segnato l’inizio di un’era.