L’Atalanta vince nella 5ª giornata della League Phase di Champions League e nel post partita il tecnico Raffaele Palladino ha parlato ai microfoni di Sky Sport, raccontando anche un aneddoto dallo spogliatoio nerazzurro.
Palladino sulla prestazione
Così il tecnico dell’Atalanta sulla prestazione dei nerazzurri: “È stata una notte magica, voglio ringraziare la società per la fiducia e il mio staff. In primis però devo ringraziare i miei ragazzi, meritavano una soddisfazione del genere. Mi hanno regalato una serata indimenticabile, ci serviva una scintilla che sbloccasse mentalmente la squadra“.
Il lavoro da fare
Il lavoro del tecnico è solo all’ inizio: “Ci sono indubbiamente aspetti da migliorare, la squadra però ascolta e reagisce bene. Oggi è stata una partita tosta contro una squadra con dei valori. Molte squadre forti hanno faticato in questo stadio. Noi abbiamo creato tanto e quello che mi è piaciuto di più è aver giocato di squadra, potevamo fare anche altri gol. La vittoria serviva per il morale dei ragazzi”.
La richiesta alla squadra
Il tecnico ha poi raccontato un retroscena da spogliatoio: “Ho scritto su un foglio il DNA che doveva trovare la squadra e ognuno di loro mi ha dato un aggettivo. Sono venute fuori cose molto importanti e stasera abbiamo cercato di metterle in pratica. Questa squadra ha dei valori tecnici e morali, avevano solo bisogno di un po’ di entusiasmo. Gli aggettivi più belli che hanno scritto? Coraggio, leggerezza, ambizione. Ce ne sono tanti, l’ho appeso nello spogliatoio. Io dico sempre che il DNA deve essere quello dei bergamaschi, dobbiamo restare umili e lavorare sodo. Sono sicuro che insieme faremo grandi cose”.




