Il calciomercato estivo si accende e l’Atalanta si trova al centro di dinamiche cruciali che potrebbero plasmare la sua prossima stagione. Tra le voci più insistenti, spicca il futuro di Ademola Lookman, attaccante nigeriano che ha lasciato un segno profondo negli ultimi anni. La sua permanenza o partenza dal club bergamasco è un tema caldo, analizzato anche da figure autorevoli del calcio italiano, come Fabio Capello, che ha offerto la sua visione sulla solidità della Dea e sulle sfide che l’attendono, inclusa la transizione in panchina con l’arrivo di Ivan Juric.
Capello sull’Atalanta: una realtà consolidata e il cambio in panchina
Fabio Capello, in un’intervista, ha espresso la sua opinione sulla posizione dell’Atalanta nel panorama calcistico italiano. L’ex tecnico ha sottolineato come la società orobica sia ormai una «realtà consolidata, un club che da tempo compete stabilmente ai massimi livelli». Questa affermazione evidenzia la crescita costante e la capacità della Dea di mantenere una dimensione da protagonista. Tuttavia, Capello ha anche posto l’accento sulla sfida rappresentata dal cambio di guida tecnica, con l’arrivo di Ivan Juric dopo il lungo e fruttuoso ciclo di Gian Piero Gasperini. «Sarà però interessante capire come reagirà al cambio di allenatore, dopo un ciclo straordinario con Gasperini. Juric arriva in un contesto nuovo e avrà il compito di dare continuità, riscattando anche le sue ultime esperienze meno felici», ha dichiarato Capello, evidenziando l’importanza di questa transizione per il mantenimento degli standard elevati.
Il nodo Lookman: l’ago della bilancia per il potenziale offensivo
Il focus dell’analisi di Capello si è poi spostato inevitabilmente su Ademola Lookman, il cui nome è al centro di numerose speculazioni di mercato. L’attaccante nigeriano è stato un elemento chiave per l’Atalanta, capace di incidere in maniera determinante con gol e assist nelle stagioni più recenti. La sua situazione contrattuale e le voci di un possibile trasferimento rappresentano un’incognita significativa per il reparto offensivo nerazzurro. Capello ha espresso chiaramente la sua preoccupazione: «La vicenda Lookman pesa. Parliamo di un giocatore che ha inciso in maniera determinante negli ultimi anni, tra gol e assist. Se dovesse restare, sarebbe ancora un punto di riferimento. Se invece partisse, l’Atalanta sarebbe costretta a reinventare gran parte del proprio potenziale offensivo». Questa dichiarazione sottolinea come il destino di Lookman sia il vero «ago della bilancia» per le ambizioni future della squadra, che a Bergamo può contare su «organizzazione, passione e un progetto solido», ma che dovrà affrontare una sfida importante in caso di addio del suo talentuoso attaccante.
