La capacità di generare valore attraverso il calciomercato è un fattore chiave per il successo e la sostenibilità di un club. Un’analisi condotta dal CIES Football Observatory, che ha esaminato i bilanci dei trasferimenti a partire da gennaio 2021, mette in luce i modelli di gestione più efficaci a livello mondiale. In questo scenario, l’Atalanta emerge come una delle società più abili, confermando la sua reputazione di eccellenza nella compravendita di calciatori.
I numeri del successo nerazzurro
Secondo lo studio, il club bergamasco si posiziona al quarto posto nella classifica europea per saldo commerciale, con un attivo di 150 milioni di euro. Questo dato rappresenta la differenza tra le entrate generate dalla cessione di giocatori (332 milioni, quinta posizione) e le spese sostenute per l’acquisto di calciatori poi rivenduti (182 milioni). La strategia nerazzurra si dimostra non solo redditizia ma anche lungimirante. Considerando il bilancio totale, che somma il saldo commerciale all’aumento di valore dei giocatori acquistati dal 2021 e ancora in rosa, l’Atalanta si attesta a un impressionante +225 milioni di euro. Questa cifra la colloca al sedicesimo posto nella classifica europea e al quarto tra i club italiani, a testimonianza di un progetto sportivo ed economico solido e ben strutturato, capace di competere ai massimi livelli grazie a una gestione oculata e intelligente delle risorse.




