Atalanta, infortuni e rientri in vista della sfida del 14 settembre contro il Lecce

L’Atalanta si prepara alla prossima sfida di campionato con una rosa ridotta, a causa degli impegni delle nazionali e di diverse assenze per infortunio. La squadra di Ivan Juric, il 4 settembre 2025, ha ripreso gli allenamenti a Zingonia con un numero limitato di effettivi, mentre l’infermeria continua a monitorare la situazione di alcuni giocatori chiave.

Il bollettino medico e i tempi di recupero

Il quadro clinico dell’Atalanta presenta diverse criticità. Kolasinac e Bakker dovranno affrontare un periodo di recupero prolungato, stimato in diversi mesi, prima di poter tornare a disposizione. Anche Ederson è alle prese con un infortunio al ginocchio che ha richiesto un intervento di pulizia; per lui è previsto un percorso di terapie della durata di circa un mese prima del rientro in campo. A questi si aggiunge la situazione di Scamacca, attualmente impegnato con la Nazionale ma rallentato da un fastidio al ginocchio. L’attaccante sta seguendo un programma di lavoro personalizzato sotto la supervisione dello staff medico azzurro, con l’obiettivo di essere pronto per la prossima gara di campionato. La speranza è che questi recuperi, insieme al rientro dei nazionali, possano rafforzare la squadra in vista degli impegni futuri.

La preparazione a ranghi ridotti per la sfida con il Lecce

La preparazione dell’Atalanta in vista della partita di domenica 14 settembre 2025 contro il Lecce, che si disputerà al Gewiss Stadium, procede a ranghi ridotti. Il 4 settembre 2025, l’allenatore Ivan Juric ha potuto contare su un gruppo ristretto di giocatori, composto da sette elementi di movimento e due portieri, tra cui de Roon, Scalvini, Zappacosta e il neoacquisto Musah. Ben quattordici membri della rosa sono stati convocati dalle rispettive nazionali, con il loro rientro previsto tra il lunedì e il giovedì della settimana precedente alla gara con il Lecce. L’obiettivo è avere la rosa al completo nella settimana che precede l’incontro, per permettere una preparazione dettagliata e ritrovare la piena disponibilità sia dei nazionali che dei giocatori in via di recupero dall’infermeria, fondamentale per affrontare al meglio la sfida casalinga.