Scamacca: ritorno e gol per l'Atalanta dopo il crociato

Scamacca, in Nazionale parlano di collaterale. La Dea attende l’esito dei suoi esami

L’Atalanta attende con apprensione la diagnosi per Gianluca Scamacca, rientrato dal ritiro azzurro per un fastidio al ginocchio sinistro. Il club spera non sia nulla di grave per l’inizio di stagione.

L’Atalanta si trova in una fase di apprensione per le condizioni fisiche di Gianluca Scamacca. Il centravanti è rientrato dal ritiro della Nazionale Italiana, che si trovava a Bergamo per le qualificazioni mondiali contro l’Estonia, a causa di un problema al ginocchio. La giornata del 5 settembre 2025 è cruciale per il club bergamasco, in quanto sono attesi gli esiti degli esami strumentali che chiariranno l’entità dell’infortunio.

Aggiornamenti sull’infortunio di Scamacca

Gianluca Scamacca ha manifestato un fastidio al legamento collaterale del ginocchio sinistro, un problema che lo ha costretto ad abbandonare il ritiro della Nazionale. I medici del Club Italia, sotto la guida del nuovo commissario tecnico Gennaro Gattuso, hanno dato il via libera al giocatore per lasciare il gruppo. Ora, la responsabilità della diagnosi e della gestione del caso ricade interamente sullo staff medico dell’Atalanta. Gli esami strumentali, previsti per il 5 settembre 2025, sono fondamentali per determinare la gravità della situazione. La speranza all’interno del club è che non si tratti di un infortunio serio, che possa compromettere anche solo una parte dell’inizio di questa stagione, già caratterizzata da alcune difficoltà, tra cui la situazione di mercato di Ademola Lookman e i primi risultati non pienamente soddisfacenti.

Il percorso di recupero e i precedenti infortuni

La carriera recente di Scamacca è stata segnata da diversi infortuni. Il 4 agosto 2024, il giocatore aveva subito un problema ai legamenti del ginocchio, che aveva richiesto un periodo di riabilitazione. Questo percorso di recupero non è stato né eccessivamente lungo né forzato. Successivamente, all’inizio di febbraio 2025, in occasione del rientro in campo nella partita casalinga contro il Torino, Scamacca ha riportato una lesione al retto femorale destro, precisamente alla giunzione muscolo-tendinea. Questo infortunio ha richiesto una gestione attenta dei carichi di lavoro durante la preparazione precampionato e un dosaggio oculato del minutaggio in campo. Prima di questo problema, aveva segnato un gol proprio contro il Torino, riprendendo poi la serie realizzativa con una rete contro il Pisa.