L’Atalanta si prepara ad affrontare le prossime sfide, tra campionato e coppe. Il rientro di alcuni elementi chiave è atteso con cautela, mentre altri sono pronti a scendere in campo.
Prudenza
Il centravanti Gianluca Scamacca sta proseguendo il recupero dall’infiammazione al ginocchio sinistro con un approccio prudente. Dopo due settimane di lavoro individuale sul campo, con parziali sessioni di gruppo, la sua presenza per la partita contro la Lazio, prevista per il 19 ottobre, non è ancora garantita. Lo staff medico e tecnico non ha espresso certezze sulla sua convocazione. Un’altra opportunità per il suo rientro potrebbe essere la gara contro lo Slavia Praga del 22 ottobre. La cautela nel suo recupero è motivata sia da ragioni fisiologiche, legate a due infortuni gravi subiti nella stagione precedente (rottura del legamento crociato sinistro e del retto femorale), sia da aspetti psicologici, come evidenziato dall’allenatore Ivan Juric, che ha sottolineato l’impatto del problema fisico sul morale del giocatore.
Gli altri
Per la sfida contro la Lazio, quattro giocatori sono considerati pronti per la convocazione. Charles De Ketelaere, nonostante le sue passate problematiche fisiche come l’ileopsoas sinistro, il bicipite femorale destro, l’adduttore lungo a destra e l’edema al flessore destro, è stato regolarmente convocato anche dalla nazionale belga. Nicola Zalewski, Giorgio Scalvini e Odilon Kossounou, pur non essendo stati convocati dalle rispettive nazionali, saranno probabilmente a disposizione per la partita. Altri elementi della rosa richiederanno tempi di recupero più lunghi. Raoul Bellanova, infortunatosi all’adduttore il 30 settembre durante la partita contro il Bruges, necessiterà di ulteriore tempo, con un possibile rientro previsto verso la fine del mese. Anche Sead Kolasinac, che ha subito un infortunio al ginocchio sinistro il 13 aprile scorso contro il Bologna, sta seguendo un percorso di recupero più esteso. Attualmente si sta allenando con la squadra Primavera.
