Alla vigilia di un confronto che si preannuncia intenso, il tecnico del Lecce, Eusebio Di Francesco, ha offerto le sue riflessioni in conferenza stampa, delineando la strategia e lo stato d’animo della squadra in vista della sfida contro l’Atalanta. Le sue parole hanno toccato aspetti tattici, motivazionali e le condizioni dei singoli, fornendo un quadro completo delle aspettative per la prossima gara.
La sfida all’Atalanta: coraggio e spigliatezza
Di Francesco ha analizzato con attenzione l’avversario, evidenziando una continuità nel gioco della formazione bergamasca. “L’Atalanta ha mostrato una notevole propensione offensiva nelle prime uscite, mantenendo un approccio tattico consolidato e gli stessi interpreti chiave”, ha affermato il mister, riconoscendo la solidità del modello di gioco avversario. Per contrastare tale forza, il Lecce dovrà scendere in campo con una mentalità audace. “Affronteremo la partita con grande determinazione, con una dose di coraggio superiore a quella mostrata contro il Milan. È fondamentale liberarsi da ogni timore e esprimere un calcio fluido e propositivo”, ha aggiunto, caricando i suoi in vista dell’impegno.
Un ricordo che ispira: Graziano Fiorita
Oltre agli aspetti tecnici, il tecnico ha voluto sottolineare l’importanza di una motivazione profonda, legata al ricordo di Graziano Fiorita. “Il suo nome deve accompagnarci in ogni singola partita”, ha dichiarato Di Francesco, visibilmente commosso. “Ogni volta che entro nello stadio e vedo la sua immagine, riaffiorano ricordi preziosi. Ho avuto modo di incontrare la sua famiglia di recente, e il suo spirito deve essere una guida costante per noi, non solo in questa specifica occasione contro l’Atalanta, ma sempre”. Questo elemento emotivo si preannuncia come un ulteriore stimolo per la squadra.
Novità in campo: Sala e Siebert pronti all’azione
Sul fronte delle scelte tecniche, Di Francesco ha fornito indicazioni importanti riguardo ad alcuni elementi della rosa. “Ho avuto più tempo per lavorare con chi è rimasto qui, come Sala e Siebert”, ha spiegato. “Alcuni di loro potrebbero trovare spazio dal primo minuto. Sono giocatori pronti, e con alcune assenze a centrocampo, stiamo valutando attentamente chi schierare. Spesso, è sul campo che si vedono le reali potenzialità dei calciatori”. Questo suggerisce possibili novità nella formazione iniziale, con l’inserimento di volti meno consueti.
Sottil: potenziale da sfruttare con continuità
Un focus particolare è stato dedicato ad un giocatore che potrebbe rivelarsi decisivo: Sottil. “Ha incrementato il numero di allenamenti, migliorando la sua condizione fisica e l’intesa con i compagni”, ha osservato il tecnico. “Deve però tradurre con maggiore costanza in partita ciò che mostra in allenamento. Lo sto spronando continuamente, e sono convinto che possa darci un contributo significativo già contro l’Atalanta. Le sue capacità nell’uno contro uno sono eccezionali, possiede un grande potenziale che deve imparare a sfruttare con regolarità”. Le parole di Di Francesco lasciano intendere una grande fiducia nelle qualità del giovane attaccante, atteso a una prova di carattere e concretezza.