In vista della partita tra Atalanta e Fiorentina, l’ex difensore di entrambe le squadre, Yohan Benalouane, ha condiviso le sue riflessioni in un’intervista esclusiva a TMW. Parlando della sua ex squadra nerazzurra, ha toccato vari temi, dal momento attuale della Dea all’arrivo del nuovo tecnico Raffaele Palladino, fino ai ricordi del suo passato a Bergamo.
Il giudizio di Benalouane su Palladino
Secondo Benalouane, la vittoria ottenuta a Francoforte in Champions League è stata una dimostrazione di “maturità e personalità”, un segnale importante da parte della squadra. L’ex difensore ha espresso grande fiducia nel nuovo allenatore, Raffaele Palladino, che conosce personalmente dai tempi di Parma. “Raffaele lo conosco molto bene: ho giocato con lui a Parma. Palladino è una persona di cuore e capace di gestire un gruppo“, ha dichiarato Benalouane, sottolineando come queste qualità umane siano state fondamentali nella sua carriera. A suo avviso, con il lavoro e la guida di Palladino, l’Atalanta ha tutte le carte in regola per riprendersi e fare “molto bene a Bergamo”. Riguardo all’esonero di Juric, Benalouane ha spiegato che, per esperienza, quando l’ambiente non è sereno e i risultati non arrivano, un cambio in panchina diventa una conseguenza quasi inevitabile.
Un legame speciale
Il legame di Yohan Benalouane con l’Atalanta e la città di Bergamo va oltre il campo, tanto che oggi vive proprio lì. “Ho un ricordo meraviglioso dell’Atalanta, considerando che ora abito a Bergamo. Mi hanno accolto come uno di loro i tifosi nerazzurri“, ha raccontato, evidenziando come l’esperienza alla Dea sia stata uno step cruciale per la sua carriera, aprendogli le porte della Premier League. Il rapporto con la famiglia Percassi è descritto come molto stretto, al punto da ricordare con commozione il suo addio al club.
La sfida contro la Fiorentina
In vista del prossimo incontro, Benalouane ha definito la partita come decisiva per entrambe le formazioni, sebbene con obiettivi diversi. Per la Fiorentina, impegnata nella lotta per la salvezza, i punti in palio sono fondamentali. Per l’Atalanta, invece, la gara rappresenta un’opportunità per “confermare il bel momento” vissuto in Champions League e continuare la corsa verso un piazzamento europeo, la zona che, secondo l’ex difensore, compete alla squadra nerazzurra.
