Gautieri: “Palladino scelta giusta, Lookman da Real Madrid”

In una intervista rilasciata a TMW, l’ex giocatore dell’Atalanta Carmine Gautieri ha condiviso le sue riflessioni sul momento della squadra nerazzurra. L’analisi ha toccato diversi punti cruciali: dalla nomina di Raffaele Palladino come nuovo tecnico, in sostituzione di Ivan Juric, al rendimento di giocatori chiave come De Ketelaere e Lookman, fino alla sfida imminente contro il Napoli.

La scelta di Palladino nel solco di Gasperini

Secondo Gautieri, la scelta di affidare la panchina a Palladino rappresenta una continuità con la filosofia di gioco introdotta da Gian Piero Gasperini e proseguita, seppur con esiti diversi, da Juric. “Si sta percorrendo il filo lasciato dallo stesso Gian Piero”, ha affermato, mostrando fiducia nella capacità della squadra di risollevarsi. Per l’ex esterno, tuttavia, la chiave del successo risiede anche nella responsabilità dei giocatori stessi, che devono trovare le motivazioni giuste in un ambiente passionale e supportato da una società solida come quella di Bergamo. L’esonero di Juric viene visto come una conseguenza inevitabile della mancanza di risultati, in un contesto dove le aspettative sono alte e puntano alla qualificazione europea.

De Ketelaere e Lookman: due talenti da gestire

Gautieri si è soffermato anche su due dei principali talenti offensivi della Dea. Per Charles De Ketelaere ha espresso parole di grande stima, definendolo un giocatore “determinato” e con “una grande prospettiva”, convinto che possa compiere il definitivo salto di qualità. Riguardo ad Ademola Lookman, il giudizio è duplice: da un lato lo considera un talento purissimo, “un giocatore da Real Madrid”, dall’altro si è detto stupito dal suo recente atteggiamento, ipotizzando che sia stato “malconsigliato da qualcuno”. Gautieri ha comunque elogiato la gestione della situazione da parte della società, sottolineando come il club abbia agito in modo eccellente.

Uno sguardo al passato e alla sfida con il Napoli

L’intervista ha offerto anche uno spunto per ricordare i tempi passati, come la “paradossale” retrocessione del 2003, seguita dall’immediata promozione con Mandorlini, e l’elogio alla famiglia Ruggeri, definita “leale, onesta e passionale”. In vista della partita contro il Napoli, Gautieri si aspetta un match aperto ed emozionante, con due squadre in cerca di riscatto. “Sicuramente sarà una grande bella partita”, ha dichiarato, prevedendo uno spettacolo grazie alla qualità dei giocatori in campo da entrambe le parti, con un’Atalanta che ha un forte bisogno di “riprendere la retta via”.