Atalanta: juric e il nuovo staff tecnico 2025/2026

Juric svela: “Scamacca può partire titolare” e il debutto dell’Atalanta

Ivan Juric, al debutto con l’Atalanta in Serie A, svela le sue carte: Scamacca è pronto a partire titolare. Il tecnico croato parla anche dei nuovi acquisti, della situazione Lookman e del rispetto per il Pisa di Gilardino.

L’attesa è palpabile a Bergamo. Ivan Juric, il nuovo timoniere dell’Atalanta, si prepara al suo esordio in Serie A sulla panchina nerazzurra. Alla vigilia dell’incontro che vedrà la Dea scendere in campo al Gewiss Stadium contro il Pisa, il tecnico croato ha offerto un quadro dettagliato della situazione della squadra, toccando temi cruciali che spaziano dalla condizione fisica dei singoli alle dinamiche di mercato, fino all’analisi dell’avversario. Le sue parole, pronunciate in conferenza stampa, delineano le aspettative e le strategie per un debutto che si preannuncia carico di emozioni e significati.

Scamacca pronto al via: fiducia nonostante la condizione

Uno dei nodi principali sciolti da Juric riguarda Gianluca Scamacca. L’attaccante, pur non essendo ancora al massimo della forma fisica, ha mostrato progressi significativi negli allenamenti. Il tecnico ha espresso chiara fiducia nelle sue capacità, affermando: “Ha lavorato benissimo e lo considero pronto. Non è ancora al cento per cento, ma può partire titolare“. Questa dichiarazione apre scenari interessanti per l’attacco orobico, suggerendo che Scamacca potrebbe guidare subito il reparto offensivo, nonostante la necessità di affinare ulteriormente la sua condizione.

Nuovi volti e prospettive future: il potenziale della rosa

La conferenza stampa ha offerto anche uno sguardo sui nuovi innesti e sul potenziale della rosa. Juric ha menzionato diversi giovani talenti, sottolineando le loro enormi prospettive: “Krstovic, Zalewski, Ahanor, Kossounou e Sulemana hanno margini enormi”. In particolare, per Krstovic e Zalewski, arrivati da poco, il tecnico ha evidenziato una prontezza quasi immediata: “I primi due sono già pronti a dare il loro contributo, dall’inizio o a gara in corso“. Questo indica una strategia che mira a integrare rapidamente i nuovi acquisti, sfruttando la loro energia e le loro qualità fin dalle prime battute stagionali.

Il caso Lookman e il rispetto per la passione dei tifosi

Un passaggio delicato della conferenza ha riguardato la situazione di Lookman. Juric ha affrontato il tema con sensibilità, ponendo l’accento sull’impatto che certe dinamiche di mercato possono avere sui sostenitori. “Quando un giocatore forza la mano, a pagarne le conseguenze sono i tifosi, che mettono passione e cuore”, ha dichiarato il tecnico, aggiungendo che “le società devono fare i propri interessi, ma la delusione dei tifosi resta”. Un’affermazione che evidenzia la consapevolezza del tecnico riguardo al legame profondo tra squadra e pubblico, e la necessità di tutelare la fiducia di chi vive il calcio con autentica passione.

La sfida contro il Pisa di Gilardino: un avversario da non sottovalutare

Infine, Juric ha rivolto la sua attenzione all’avversario di domani, il Pisa guidato da Alberto Gilardino. Il tecnico croato ha mostrato grande rispetto per la formazione toscana e il suo allenatore: “Gilardino è un tecnico preparato, le sue squadre difendono con ordine ma sanno anche proporre gioco”. Questa analisi suggerisce che l’Atalanta si aspetta una partita complessa, contro una squadra ben organizzata e capace di esprimere un calcio propositivo. “Li affronteremo con grande rispetto“, ha concluso Juric, preannunciando un approccio cauto ma determinato per il suo debutto in Serie A.