L’Atalanta accoglie un nuovo volto nel suo reparto offensivo, Nikola Krstović, il cui arrivo ha già generato entusiasmo e aspettative. Dopo una giornata intensa di impegni, culminata con la firma del contratto mercoledì sera, l’attaccante montenegrino ha condiviso le sue prime impressioni, rivelando un’immediata sintonia con l’ambiente nerazzurro e una profonda gratitudine per l’accoglienza ricevuta. Le sue parole offrono uno spaccato significativo sul clima che si respira all’interno del club, evidenziando un’integrazione rapida e promettente.
Le prime sensazioni e l’impatto dell’ambiente nerazzurro
Il neo-acquisto ha espresso grande soddisfazione per le strutture del club, l’accoglienza ricevuta e l’atmosfera dello stadio. Krstović ha dichiarato di non aver mai riscontrato un livello di professionalità così elevato, sentendosi accolto in un modo che non avrebbe mai immaginato. Ha inoltre sottolineato la qualità dell’allenamento svolto, definendo le condizioni di lavoro come ‘fenomenali’. La volontà del club di averlo fin dall’inizio ha giocato un ruolo cruciale nella sua decisione, rendendolo ‘felicissimo’ della scelta fatta.
L’importanza del gruppo balcanico per l’integrazione
Un fattore chiave per il rapido ambientamento di Krstović è stata la presenza di numerosi compagni di squadra provenienti dai Balcani. L’attaccante ha evidenziato come questo abbia contribuito a creare un ‘gruppo sano‘, paragonabile a quello che aveva alla Stella Rossa. Ha raccontato di come ‘Samardžić sia venuto a prendermi in albergo il primo giorno’, un gesto che ha subito facilitato il suo inserimento. La presenza di giocatori come Pašalić, Đimšiti e Kolašinac ha rafforzato questa sensazione di familiarità, permettendogli di sentirsi a suo agio fin dal primo istante. Questa coesione ha reso il suo primo giorno di allenamento un’esperienza estremamente positiva, confermando la sua convinzione di aver scelto la destinazione giusta.
Umiltà e dedizione in vista del debutto in Serie A
Riguardo al suo possibile impiego nella prima giornata di campionato, domenica 24 agosto alle 20:45 contro il Pisa, il neo-acquisto ha mostrato grande umiltà. Krstović ha affermato che ‘spetta all’allenatore decidere’ e che il suo focus è ‘allenarsi e lavorare al meglio’, dando il massimo senza preoccuparsi del minutaggio. Ha descritto il gruppo come ‘un vero gruppo, una vera squadra’, una sensazione che le sue intuizioni non lo ingannano mai. L’attaccante si è definito un ‘grande lavoratore’, non un giocatore che cambia la partita in un minuto, esprimendo la speranza di poter ‘giustificare le grandi aspettative in futuro’ attraverso il suo impegno costante.