Sarri dopo l'Atalanta: "La squadra sta diventando un gruppo vero"
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Sarri dopo l’Atalanta: “La squadra sta diventando un gruppo vero”

Sarri analizza il pareggio Lazio-Atalanta: elogia la crescita del gruppo e la tenuta difensiva nonostante le difficoltà, tra infortuni e riflessioni sul mercato.

Dopo il pareggio a reti inviolate contro l’Atalanta, la Lazio ha analizzato la propria prestazione attraverso le parole del tecnico Maurizio Sarri. L’incontro, terminato senza gol, ha offerto spunti di riflessione sulla crescita del gruppo e sulle sfide affrontate dalla squadra, con l’allenatore che ha espresso soddisfazione per l’impegno mostrato nonostante le difficoltà.

Il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, ha commentato il risultato a reti bianche ottenuto sul campo dell’Atalanta, sottolineando una sensazione di coesione crescente all’interno della sua squadra. “Non si tratta solo di corsa e abnegazione, ma percepisco che i ragazzi stanno diventando un vero gruppo,” ha dichiarato l’allenatore, evidenziando come il primo tempo sia stato di eccellente fattura, con la squadra capace di imporre il proprio gioco. Tuttavia, la ripresa ha visto un’intensificazione del ritmo da parte degli avversari, mettendo a dura prova la tenuta fisica e tattica dei biancocelesti. Nonostante un periodo definito “drammatico” a causa di diverse problematiche, la squadra è riuscita a inanellare una serie di risultati utili, dimostrando carattere e resilienza. Sarri ha espresso apprezzazione per la disponibilità difensiva mostrata da tutti i giocatori, un aspetto che lo rende particolarmente soddisfatto in un contesto così complesso.

Le considerazioni del mister si sono poi estese alle prestazioni individuali e alle dinamiche di squadra. L’attenzione si è concentrata sull’infortunio di Cancellieri, per il quale si attendono esami strumentali che chiariscano la natura del problema, con la speranza che si tratti di un fastidio tendineo piuttosto che muscolare. Parallelamente, è stata notata la progressione di Isaksen, considerato in crescita e capace di offrire un contributo positivo. Un elogio particolare è stato riservato a Basic, definito “incedibile” per i suoi elevati valori morali e per il miglioramento evidente nella personalità e nella consapevolezza dei propri mezzi, nonostante un lungo periodo di inattività. Sarri ha anche menzionato come la continuità negli allenamenti sia fondamentale per mantenere un alto livello di prestazione per tutti i novanta minuti, citando Basic stesso, Vecino e Marusic come esempi di giocatori che, pur avendo avuto problemi fisici, hanno mostrato grande impegno. Non sono mancate le riflessioni sul mercato, con Sarri che ha espresso un certo scetticismo sulle promesse ricevute in passato e sulle attuali dinamiche, auspicando un mercato di gennaio “completamente libero” per poter costruire una squadra ancora più competitiva per la prossima stagione.