Juan Musso, portiere argentino, conclude la sua esperienza all’Atalanta per iniziare un nuovo capitolo nella Liga spagnola con l’Atletico Madrid. Dopo una stagione in prestito con i Colchoneros, il trasferimento diventa definitivo, segnando un cambiamento significativo nella sua carriera e nella strategia di entrambe le squadre.
Musso all’Atletico Madrid: un affare definitivo
Dopo una stagione trascorsa in prestito, Juan Musso si trasferisce ufficialmente all’Atletico Madrid, firmando un contratto che lo legherà al club spagnolo fino al 2028. L’annuncio è stato dato direttamente dal club madrileno, confermando le voci che circolavano da tempo riguardo al futuro del portiere argentino. Musso, che aveva già giocato nove partite con l’Atletico, di cui sette in Copa del Rey e due nella Liga, ha convinto la dirigenza spagnola a puntare su di lui per il futuro. Le sue prestazioni, caratterizzate da sei clean sheet, hanno dimostrato il suo valore e la sua capacità di adattamento al calcio spagnolo. L’operazione rappresenta un’opportunità importante per Musso, che avrà la possibilità di giocare in un campionato competitivo e di lottare per obiettivi ambiziosi.
Il percorso di Musso: dall’Argentina all’Europa
La carriera di Juan Musso è un esempio di determinazione e talento. Dopo aver iniziato a giocare a calcio nel Club de Regatas San Nicolás, è passato al Racing Club de Avellaneda nel 2012, dove ha vinto il campionato argentino nel 2014. Il suo talento non è passato inosservato e nel 2018 è arrivato in Europa, firmando per l’Udinese. In Friuli, Musso si è fatto apprezzare per le sue qualità tecniche e per la sua personalità, diventando uno dei migliori portieri della Serie A. Nel 2021 è passato all’Atalanta, dove ha giocato per tre stagioni, vincendo l’Europa League nel 2024. L’estate scorsa si è trasferito in prestito all’Atletico Madrid, dove ha dimostrato di essere un portiere di livello internazionale. Musso è anche un giocatore della nazionale argentina, con cui ha esordito nel 2019, vincendo la Copa América nel 2021 e la Finalissima nel 2022.
